Layout del blog

Rosa, la regina del giardino

Maria Stella Rossi • 15 giugno 2020

Raccolta, curiosità, proprietà e ricetta storica

Una rosa è una rosa è una rosa
Gertrude Stein, suo epitaffio
cestino con fiori di rosa damascena
Buongiorno amici, oggi è la volta del primo post sul fiore dei fiori: la rosa! Una pianta su cui ci sarebbe molto da dire a partire dal mito e dalle sue numerose simbologie. Ci saranno altre occasioni per parlare di questi argomenti!

Un amore nato nel tempo

Non amavo le rose, ho iniziato a farlo nel momento in cui ho conosciuto la rosa damascena!
Anche questa pianta mi è stata presentata da Loretta Stella. Da allora ho iniziato a spargerla in giardino e a usarla per vari utilizzi, anche nei nostri menù! 
Non è una rosa spontanea, ma un ibrido antico!

Intanto ve la presento:

La Rosa - Rosa damascena -, è una pianta forse già conosciuta dagli antichi romani che la esportarono dalla città di Damasco da cui damascena. 
Il termine rosa, invece, è riconducibile al greco rhodon e al celtico rhudd, da cui deriva il latino rosa in relazione al colore rosso e il nome della famiglia rosaceae.
Della rosa damascena raccolgo i fiori caratterizzati da un'intenso profumo e da un colore rosa sgargiante!

Gli utilizzi di cui ho trovato riferimenti:
FIORI: medicinale (uso interno e uso esterno), cibo, bevande, profumi
FOGLIE: medicinale (uso interno)

I fiori, freschi o secchi possono essere usati per preparare infusi, insalate, sughi, risotti, dolci, marmellate, liquori, acqua di rose, miele rosato... 

Della rosa damascena ne parla Castore Durante. Vale la pena che vi riporti una parte di ciò che scrive: 
"Mangiandosi venti, o venticinque foglie delle rose damaschine avanti al cibo, solvono commodamente il corpo, & senza molestia alcuna. Il succo delle rose è aperitivo, resolutivo, , astersivo, & solutivo: & imperò solve solve egli la colera*, & mondifica il sangue di quella, Vale al trabocco del fiele; & alle oppilationi dello stomacho, & del fegato. Conforta il Cuore, cōferisce al suo tremore, & caccia fuori gli humori che ne son causa..." 

*vi ricordate qual'è un'altra erba di cui abbiamo parlato che "solve la collera"?  Ecco il link: https://www.valdericarte.com/viola-non-solo-un-fiore

Per uso interno ha proprietà astringenti, vasoprotettrici, antinfiammatorie, ricostituenti, antiossidanti, diuretiche, antiscorbutiche, sedative, afrodisiache...
Useremo i fiori e ci faremo ispirare da una ricetta storica!
Pronti?

fiore di rosa damascena

Bevanda alle rose di Leonardo Da Vinci

Zucchero, acquarosa, limone e acqua frescha colati in tela biancha: e questa è bevanda di Turchi la state

A partire da queste poche informazioni inventiamo dosi e procedimento: 
1 litro di acqua, 
1 limone, 
2 cucchiai di zucchero, 
2 manciate di petali di rosa, 

Spremete il limone. Fate scaldare l'acqua. Mettete il succo in una brocca insieme ai petali di rosa, allo zucchero e all'acqua.
Mescolate in modo che lo zucchero si sciolga. Coprite la brocca e lasciatela riposare per qualche ora in un luogo fresco e buio. Filtrate il tutto per mezzo di una garza. Si conserva al fresco per un paio di giorni.

Se volete conservarla per più tempo aggiungete circa 1 litro di grappa o 1/2 litro ca. di alcool etilico.

Al posto dello zucchero io userei il miele, ma non voglio peccare di presunzione!!!

La ricetta è descritta al foglio 482 recto (ex 177 recto-a) del Codice Atlantico conservato a Milano nella Biblioteca Ambrosiana. E’ databile agli ultimi anni di vita dell’artista-scienziato, cioè al periodo francese.
Leonardo da Vinci, aveva anche la passione della cucina. Figlio di un pasticcere, è stato anche chef. Prima ha lavorato alla Taverna delle Tre Lumache sul Ponte Vecchio e poi, col suo amico Sandro Botticelli, ha fondato la Taverna delle Tre Rane che risulta un clamoroso insuccesso a causa delle sue stravaganze in cucina e nella presentazione dei menù. Poi Leonardo si reca a Milano, presso la corte di Ludovico Sforza (il Moro) da cui ottiene anche la carica di Gran Maestro di feste e banchetti. In questi anni, forse, scrive una sorta di quaderno degli appunti di cucina copiato in quello che viene chiamato Codex Romanoff: tutt'oggi non siamo certi che sia stato veramente copiato da un originale manoscritto di Leonardo.
  • petali di rosa damascena per la preparazione della bevanda inventata da leonardo da vinci

    Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • infuso di rosa damascena con miele e limone per acquarosa di leonardo da vinci

    Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante

Buona preparazione, sperando che diventi anche un vostro amore! 
La prossima volta che torneremo a parlare di lei potremo dire di altri utilizzi.


Hai domande? Suggerimenti? 
Lascia un commento e non dimenticare di condividere questo post attraverso i seguenti link:

fiore di calendula officinalis
Autore: Maria Stella Rossi 27 luglio 2020
Un fiore semplice ma ricco di proprietà. Una di quelle piante che non può mancare in giardino e nella farmacia di casa. Prima caltha, poi calendula, ma anche fiorrancio. Oggi prepariamo un'altra ricetta di donna: un risotto speciale!
cima di farinello, chenopodium album
Autore: Maria Stella Rossi 13 luglio 2020
Questa è la volta di un'infestante dell'orto che ai miei occhi appare come una manna. Una pianta da cui spesso gli ortolani vogliono liberarsi, ma che invece può rivelarsi un'ottima fonte di cibo e non solo. La ricetta è generica e usabile con tantissime altre erbe: è la ricetta di un convento marchigiano...
fiori di achillea millefoglie
Autore: Maria Stella Rossi 6 luglio 2020
Un'erba delle donne, l'achillea. Pianta antica dalle numerose proprietà da usare in cucina e in medicina. Oggi prepariamo un antipasto con foglie e uova, una ricetta che mi ricorda la mia infanzia...
albero di visciolo con frutti maturi
Autore: Maria Stella Rossi 29 giugno 2020
Questa volta parliamo di un frutto! Tante le ricette storiche con le visciole, soprattutto nelle Marche! Ne scegliamo una molto semplice scelta nel capitolo dedicato ai sapori del ricettario quattrocentesco di Maestro Martino...
pianta di Iperico, Hypericum perforatum, erba cacciadiavoli, erba scacciadiavoli, erba delle streghe
Autore: Maria Stella Rossi 22 giugno 2020
Eccoci nei giorni più speciali per noi streghe. Passato il solstizio ci avviciniamo al giorno di San Giovanni parlando di una delle erbe più potenti: l'iperico. Questa volta, dopo aver parlato dell'etimologia e delle proprietà, faremo una semplice ricetta medicinale ispirata a una preparazione descritta da Castore Durante nel 1500: l'olio di iperico...
cespuglio di menta da usare per infusi e in cucina
Autore: Maria Stella Rossi 8 giugno 2020
Partiamo dal mito per parlare di una delle erbe più profumate. Dopo un excursus sulle proprietà e sugli utilizzi della menta, passiamo alla pratica realizzando una ricetta quattrocentesca davvero appetitosa: una speciale salsa verde...
nel giardino di ValdArte, uno dei sambuchi che circondano Valderica
Autore: Maria Stella Rossi 25 maggio 2020
Un arbusto utilizzato in tutte le sue parti per numerosi utilizzi. Legato ad antichi strumenti musicali e al flauto magico, utilizzato in medicina come panacea, in alimentazione per la preparazione di piatti e bevande, nella fabbricazione di colori e nella tintura, nelle pratiche magiche e nella divinazione... Questa volta raccogliamo i fiori per riproporre una ricetta che ricorre spesso negli antichi ricettari, quella delle frittelle...
pianta di pimpinella, sanguisorba minor
Autore: Maria Stella Rossi 18 maggio 2020
La nostra principessa è proprio la pianta che proprio non può mai mancare nell'insalata. Numerosi gli impieghi delle foglie fresche sia come cibo sia come medicinale. Tra curiosità sul nome e sul presunto colore che si ricava dalla pimpinella, ci facciamo ispirare da una ricetta storica settecentesca per preparare...
campo di fiori di tarassaco
Autore: Maria Stella Rossi 4 maggio 2020
Raccogliamo i fiori di tarassaco con grande rispetto per preparare numerose preparazioni tra cui una ricetta della nostra Maestra delle erbe Loretta Stella. Ma prima alcune precisazioni e alcune informazioni sui nomi della pianta, sulle proprietà e sul miele!
foglie di aglio ursino od orsino nel bosco dell'alpe della luna prima della raccolta
Autore: Maria Stella Rossi 27 aprile 2020
Me l'ha presentato Loretta Stella, la mia Maestra delle erbe, e io lo presento a voi. L'aglio ursino è un ottimo ingrediente da usare in una miriade di preparazione di "cucina medicinale". Perchè la teriaca dei boschi? La ricetta di oggi è una bevanda che ci consiglia Maria Treben...
Altri post
Share by: