L'uomo, fin dall'antichità ha selezionato numerose piante da cui estrarre il colore. Tra queste il guado, la robbia, la reseda, il tornasole, la calendula, la fitolacca, la celidonia, l'indaco, la persicaria...
Molte di queste piante crescono spontanee anche qui, ma nel corso della storia sono state coltivate per la produzione di colore! Si, l'uomo può coltivare il colore!
Il colore vegetale veniva utilizzato per la tintura dei tessuti, ma anche per ricavare pigmenti
per uso cosmetico e per uso artistico: con le loro lacche si ricavano vernici, inchiostri, acquerelli, tempere e colori ad olio.
In alcuni casi è anche un colore alimentare e medicinale!